Roman Urban Flow è un progetto social per la valorizzazione del territorio romano, focalizzandosi sulle piccole perle dell'architettura moderna e della street art romana, sconosciute ai più.
Studi e fasi del logo. Qui due versioni scartate, che avrebbero dovuto includere una stilizzazione della pianta del museo MAXXI visto dall'alto. Il concept iniziale del logo prevedeva inoltre dei gradienti per accentuare l'idea di flusso di forme, poi eliminati nelle fasi finali.
La seconda parte del progetto è la realizzazione di montaggi grafici per presentare con una estetica nuova e accattivante, in tono con la pagina social, i complessi architettonici e le opere trattate. La corrente a cui ci si è voluti avvicinare è quella dadaista, imitando la tecnica del collage. I montaggi sono realizzati con una ratio di 3:1 per poter essere divisi in tre immagini distinte da postare sui social e creare così una anteprima dinamica della pagina web.
I primi montaggi utilizzano tutti la stessa palette del logo per creare una maggiore coesione nell'identità grafica, rendendola più riconoscibile.
I primi montaggi utilizzano tutti la stessa palette del logo per creare una maggiore coesione nell'identità grafica, rendendola più riconoscibile.
Una volta affermato lo stile della pagina sui social e acquisito un largo seguito, i montaggi hanno abbandonato la palette fissa per creare composizioni maggiormente dinamiche e interessanti.