Come è potuto succedere se di base avevamo solo semplici lettere?

In primis abbiamo inarcato leggermente le linee parallele della lettera "M" creando degli archi, successivamente abbiamo allungato del 30% le linea della lettera "S". In seguito abbiamo intersecato le due lettere nel punto centrale. Con un accurato studio dei vettori è nato il simbolo che vediamo sulla scritta "GROUP". A proposito di quest'ultima, abbiamo alleggerito la lettera "G" e la lettera "R" per dare maggiore immediatezza al lettore che come molti sanno ha maggiore attenzione nella parte sinistra del cervello.

Le successive lettere "O", "U" e "P" sono molto snelle per trasferire leggerezza.

L'aggiunta del pay off nel logo stesso rafforza il significato di quello che vogliamo trasferire.

Ci sono tantissime altre sfumature che non scrivo per non tediare il lettore.

Il mio scopo è quello di provare a spiegare che dietro un logo, apparentemente semplice, vi è uno studio analitico e creativo molto profondo. La vera difficoltà è di rendere semplice e comprensibile tutta la complessità che vi è dietro.